Istruzione e formazione professionale in Campania
La Risoluzione del Parlamento Europeo del 22 ottobre 2013, dal titolo “Ripensare l'istruzione: investire nelle abilità in vista di migliori risultati socioeconomici” considera la IeFP come il “motore per l’innovazione e la crescita”.
Al fine di contrastare gli alti tassi di disoccupazione giovanile e gli intollerabili tassi di abbandono scolastico precoce la Commissione raccomanda in particolare:
- un'istruzione e formazione professionale iniziale di alta qualità, che permetta agli studenti di acquisire competenze professionali specifiche in combinazione con competenze chiave, che possano essere riconosciute dagli studenti, dai genitori e dalla società in generale come un'opzione attraente e dello stesso valore dei precorsi di istruzione generale;
- un apprendimento basato sul lavoro (presente in tutti i corsi di istruzione e formazione professionale iniziale), che assicuri ai giovani le conoscenze, le abilità e le competenze di cui hanno bisogno per avere successo nel momento dell'inserimento sul mercato del lavoro. Le aziende dovranno essere pertanto impegnate nelle attività di formazione, insieme agli Istituti scolastici (statali e paritari) e agli Enti di formazione.
La Regione Campania ha fatto proprie queste raccomandazioni e con il decreto dirigenziale n. 18 del 21/01/2014 ha disciplinato le linee essenziali dell'offerta regionale di IeFP.
L'intero sistema di IeFP rientra nelle competenze esclusive delle Regioni e P.A. e risponde ai livelli essenziali delle prestazioni (LEP), fissati a livello nazionale dal Capo III del Dlgs n. 226/2005.
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